lunedì 5 marzo 2012

Giovanni Pastore: Quel sottile filo che ci unisce













Giovanni Pastore pratica l’incisione artistica e la pittura ad acquerello. Per quanto riguarda l’incisione,  ha recuperato un’antica tecnica che si avvale di un particolare attrezzo, il bulino. “Circa venticinque anni fa – ricorda – avevo fatto delle lastre di zinco, utilizzando il bulino, ma poi avevo abbandonato quest’arte”. Da qualche anno Pastore ha ripreso: “Occorre un torchio calcografico, grazie al quale è possibile ottenere delle stampe trasferendo l’immagine dalla lastra di zinco a una carta per calcografia”. 
A questa passione di è poi si è aggiunta anche quella per l’acquerello.





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